Perché posso essere l'unico 8% delle persone che raggiungono l'obiettivo ogni singola volta

  • Joseph McCoy
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Perdere peso, risparmiare denaro, stare in forma, smettere di fumare ... Non ti sei mai entusiasmato per gli obiettivi del tuo anno?

Non sei solo. Sfortunatamente, come mostrano gli studi, la maggior parte delle risoluzioni non va oltre lo stadio del desiderio. Un'incredibile 92 persone su 100 non riescono a raggiungere i loro obiettivi del nuovo anno.[1]

Quando il “nuovo effetto di partenza” svanisce, la motivazione vacilla e il primo bump on the road segnala spesso la fine del viaggio. Finiamo l'anno seguente con gli stessi identici obiettivi, ancora e ancora, come se fossimo rimasti bloccati nella vita.

Ci possono essere molte ragioni per cui le persone finiscono per rinunciare ai nostri obiettivi. Ecco alcuni dei più comuni:

  • Raccogliere gli obiettivi sbagliati;
  • Non impostare correttamente l'obiettivo;
  • Impostare la barra troppo alta e sentirsi sopraffatti;
  • Mancanza di guida e supporto;
  • Non pianificando strategie per superare gli ostacoli; eccetera.

Ma ce n'è un'altra, più ovvia, così ovvia che la maggior parte sembra dimenticarsene: se vogliamo raggiungere un obiettivo, dobbiamo seguire. Stabilire l'obiettivo è un buon inizio, ma è solo l'inizio del viaggio.

Molte persone hanno l'idea sbagliata che quando avranno stabilito un obiettivo, saranno in grado di raggiungerlo. Non è decisamente abbastanza. Non possiamo aspettarci il successo quando non seguiamo.

Ho fissato e seguito gli obiettivi per circa 20 anni. È iniziato dopo una profonda crisi adolescenziale che mi ha lasciato la vita come un disastro. Stabilire degli obiettivi era un modo per ricostruire me stesso, fissare un nuovo orizzonte e andare avanti. Scopri di più sulla mia storia in un altro articolo che ho scritto: Come ho rimbalzato da un fiasco

Gli obiettivi sono rimasti con me da quel giorno. Quando ho iniziato a lavorare nel settore dell'investment banking pochi anni dopo, avere obiettivi mi ha aiutato a mantenere un equilibrio tra lavoro e vita privata e rimanere sano in un ambiente ad alta pressione. Pubblicità

Il mio approccio agli obiettivi si è evoluto nel tempo. Cominciò con una penna e un pezzo di carta bianco; quindi un foglio di calcolo di Excel; e infine, ho creato un'app per l'impostazione degli obiettivi chiamata GOALMAP.

In totale, ho fissato centinaia di obiettivi e tracciato centinaia di migliaia di passi per raggiungerli. Se c'è un segreto che ho imparato e vorrei condividere con voi, è questo: il tracciamento è la chiave. Quindi lascia che provi a spiegare come puoi sbloccare il potere del tracciamento degli obiettivi per costruire la tua vita da sogno:

1. Essere un S.T.A.R.

C'è un sacco di stress per stabilire gli obiettivi, ma fissare gli obiettivi è solo una delle fasi del ciclo generale di successo. Se vuoi raggiungere i tuoi obiettivi e impegnarti in un significativo processo di crescita personale, devi adottare un approccio più ampio.

Ho un nome per questo. Lo chiamo il S.T.A.R. metodo: imposta gli obiettivi, monitora i progressi, analizza i risultati e resetta i tuoi obiettivi. È un ciclo, un processo dinamico.

2. Rendi i tuoi obiettivi tracciabili

Per prima cosa, la maggior parte degli obiettivi è destinata al fallimento semplicemente perché non sono chiaramente definiti. Se la tua risoluzione è troppo vaga, non puoi misurare il successo e non puoi definire un piano d'azione adeguato. È come dire “Voglio andare da qualche parte bene” al tuo GPS: probabilmente non ti aiuterà.

Imposta il tuo obiettivo correttamente utilizzando il S.M.A.R.T. tecnica obiettivo:

  • Specifico: I tuoi obiettivi dovrebbero essere precisi. Non puoi colpire l'occhio del bersaglio se non ce n'è. Non dire “voglio perdere peso” ma piuttosto “Voglio perdere 4 chili entro la fine dell'anno”.
  • Misurabile: Il tuo obiettivo dovrebbe essere quantificato in modo da sapere in qualsiasi momento se sei sulla buona strada o meno. Ciò ti consentirà di seguire i tuoi progressi su base regolare.
  • raggiungibili: Non esagerare, essere realistici, il tuo obiettivo deve essere a portata di mano. Se è troppo grande, prova a suddividerlo in obiettivi gestibili più piccoli che puoi raggiungere passo dopo passo.
  • rilevante: I tuoi obiettivi devono essere pertinenti per te, collegati alle tue aspirazioni più profonde e allineati con i tuoi valori personali.
  • Time-bound: Il tuo obiettivo dovrebbe avere una scadenza o una ricorrenza (x volte al giorno, y ore a settimana).

“Un obiettivo è un sogno con una scadenza.” Napoleon Hill

Leggi ulteriori suggerimenti sull'impostazione di un obiettivo SMART: Come realizzare obiettivi ambiziosi e raggiungibili per un grande successo Pubblicità

3. Concentrati sulle abitudini

Un giorno, ho controllato i miei obiettivi e ho cercato di determinare quale fosse la differenza tra quelli che ho raggiunto abbastanza facilmente e quelli per i quali mi sembrava di lottare o procrastinare. Ho trovato uno schema chiaro.

Ho avuto alcuni obiettivi a lungo termine, come mantenere un certo peso, o ottenere un nuovo grado prima di raggiungere i 40. Stavo andando bene con il primo, meno con il secondo.

Perché mi sembra di avere una motivazione a due velocità? Non ero meno motivato dalla nuova laurea. Ma non avevo nessun posto da cui partire, mentre il mio obiettivo di peso era invece legato alle abitudini, come mangiare cinque porzioni di frutta o verdura al giorno, mangiare pesce due volte a settimana, esercitarsi almeno quattro volte alla settimana, ecc..

Queste abitudini giornaliere e settimanali mi hanno aiutato a raggiungere l'obiettivo a lungo termine. Hanno reso facile monitorare i progressi. Non avevo fissato alcuna abitudine corrispondente per il mio obiettivo di laurea. E non l'avrei raggiunto solo guardandolo.

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“Non giudicare ogni giorno dal raccolto che raccogli, ma dai semi che semini.” Robert Louis Stevenson

Hai una visione per chi vuoi essere a lungo andare, e concentrati sulle piccole abitudini che ti porteranno lì. Tendiamo a sottovalutare fino a che punto possiamo andare facendo piccoli passi nella stessa direzione giorno dopo giorno. Sii bravo nelle piccole cose. “Roma non fu costruita in un giorno.”

4. Tieni traccia

“Un obiettivo correttamente impostato è a metà strada” Abraham Lincoln.

La seconda parte riguarda il monitoraggio. Ok, hai inserito un indirizzo corretto nel tuo GPS anziché “qualche posto carino”, ma che senso ha se poi lo spegni? Pubblicità

Tieni traccia dei tuoi progressi in modo coerente e strutturato; cioè, non solo nella tua testa. Usa un'app, scrivi nel tuo diario, ecc. Fai in modo che tu possa seguire facilmente la tua evoluzione e confrontarla con i periodi precedenti.

Uno studio condotto su quasi 1.700 partecipanti a un programma di dimagrimento ha dimostrato che coloro che hanno conservato i record alimentari giornalieri hanno perso il doppio del peso di quelli che non hanno tenuto alcun registro.[2] Il monitoraggio favorisce l'autoconsapevolezza. Quando capisci meglio te stesso, diventa molto più facile cambiare.

Anche il monitoraggio è motivante di per sé. Ti dà un feedback immediato su come ti stai esibendo. Ti dà un senso di realizzazione. Invece di una lista infinita di cose da fare che a volte ti demoralizza, visualizzi le cose che hai già completato nella tua lista di fatti e ti motiva. Scopri di più sui vantaggi dell'elenco fatto qui: Perché le liste delle cose da fare non funzionano e le liste fatte fanno

5. Premiati

Un altro vantaggio del monitoraggio è che ti consente di definire tappe, abbattere i progressi e rafforzare il ciclo di abitudini premiando te stesso per il raggiungimento di determinati traguardi.

Sappiamo tutti che siamo più motivati ​​a fare qualcosa quando c'è una ricompensa in gioco. Il piacere indotto da una ricompensa rafforza l'attività che ha aiutato a ottenere la ricompensa. Questo è chiamato motivazione estrinseca. Può essere utile avviare il processo quando la motivazione intrinseca è un po 'bassa.

Un modo semplice per introdurre premi è pianificare / ottenere / offrire i premi da soli. È necessario impostare la barra correttamente. Devi fare uno sforzo decente per ottenerlo. Non può essere troppo difficile, altrimenti potresti sentirti scoraggiato. Non può essere troppo facile, altrimenti otterrai la ricompensa senza il bisogno di motivazione.

Devi anche definire una ricompensa che abbia un senso. Mangiare cibo spazzatura per una settimana se riesci a perdere tre chili probabilmente non è la scelta migliore! Idealmente, la ricompensa e lo sforzo dovrebbero essere in qualche modo allineati in natura. Ciò contribuirà a creare un circolo virtuoso.

L'acquisto di un abito più piccolo quando si perde qualche chilo o un massaggio dopo alcune settimane di allenamento fisico sono buoni esempi. Questi premi ti aiutano a costruire pietre miliari nel tuo percorso verso un tuo migliore. Diventano i simboli del tuo cambiamento di comportamento positivo. Pubblicità

6. Analizza i risultati e regola i tuoi obiettivi

Gli obiettivi non sono pensati per essere gettati nella pietra. Devono essere vivi e rivalutati regolarmente. La monotonia è un grande killer di motivazione, quindi il tracciamento ti offre tutto ciò di cui hai bisogno per rimanere motivato in modo intelligente.

Quando segui i tuoi progressi, puoi facilmente confrontare i tuoi risultati effettivi con gli obiettivi che hai impostato. È quindi tempo di fare un passo indietro e ripristinare i tuoi obiettivi. Ecco alcuni esempi:

  • Regolare giù: “Colpire la palestra tre volte alla settimana era troppo ambizioso. Riesco ad andare una volta a settimana, due a volte. Cambierò il mio obiettivo a due volte a settimana invece e accumulerò da lì.”
  • Regolare: “Ho costantemente colpito il mio obiettivo di leggere due ore alla settimana. Mi è piaciuto molto leggere e ho imparato molto. Aumentiamo l'obiettivo a due ore e mezza.”
  • Interrompi il monitoraggio: “Un tempo bevevo troppo caffè alcuni giorni in cui non avevo dormito abbastanza la notte precedente, ma col passare del tempo, riuscii ad abituarmi ad una nuova abitudine. Non bevo più di due tazze al giorno. Probabilmente posso smettere di tracciare questo obiettivo ora.”
  • Abbandonare: “Mi piaceva l'idea di praticare arti marziali, ma fallisco in questo obiettivo settimana dopo settimana. Mi rendo conto che non mi piace il processo quanto mi è piaciuta l'idea. È tempo di passare a un altro sport.”

Una volta al mese o ogni altro mese, prova a prendere un “appuntamento con te stesso” e rivedi i tuoi obiettivi. Valuta cosa funziona bene, cosa funziona meno bene, aggiorna gli obiettivi, aggiungi, rimuovi, raffina, ecc. Ciò ti aiuterà a mantenerlo interessante e stimolante.

Traccia fino a farlo

Un obiettivo di cui non si tiene traccia è destinato a fallire. Impostarlo non è abbastanza. In realtà, fissare gli obiettivi significa solo renderli tracciabili e attuabili.

Tenendo traccia dei tuoi obiettivi, ti impegnerai in un circolo virtuoso di crescita personale. Ti consentirà di analizzare i risultati, motivarti, migliorare, stabilire obiettivi migliori e così via.

Pronto, impostato, traccia!

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Riferimento

[1] ^ Forbes: solo l'8% delle persone raggiunge le risoluzioni del loro nuovo anno. Ecco come lo fanno
[2] ^ Scienza quotidiana: tenere un diario alimentare fa doppio per dimagrire, lo studio suggerisce



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